03 febbraio 2011

LETTERA APERTA ALLA FNSI SULLA COMMISSIONE NAZIONALE LAVORO AUTONOMO

Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera aperta, rivolta da alcuni membri della Commissione nazionale Lavoro Autonomo al gruppo dirigente della FNSI.

I firmatari illustrano il lavoro svolto dalla Commissione nei primi 7 mesi di attività, e chiedono che alla Commissione siano garantiti supporto e strumenti per un'efficace operatività, nonché spazio e peso adeguati al momento di decidere le nuove cariche.

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LETTERA APERTA

Al Segretario della FNSI, Franco Siddi

Al Presidente della FNSI, Roberto Natale

Ai membri della Segreteria e della Giunta uscenti

Al membri del Consiglio Nazionale eletto dal 26° Congresso della FNSI



Al centro del XXVI Congresso della FNSI si è posto in modo inequivocabile il tema del lavoro autonomo e della precarietà, diffusa ormai nella parte maggioritaria della categoria. A nostro avviso sia nella relazione e nelle conclusioni del Segretario Franco Siddi, sia negli interventi del Presidente Roberto Natale e di tanti Delegati provenienti da ogni regione (freelance e no) è stata sottolineata chiaramente la gravità della situazione e, quindi, l’emergenza di risposte immediate su questo fronte. Il dibattito su questo tema ha segnato senz’altro uno dei punti più alti dell’assise.

Tra gli elementi che hanno portato a questo importantissimo risultato sul piano sindacale, va considerato il lavoro della Commissione Nazionale Lavoro Autonomo FNSI, che ha preparato il terreno con un documento di analisi e proposte articolato e complesso, presentato al Congresso, dal quale è stato estrapolato l’ordine del giorno poi votato per acclamazione dall’assemblea.

Altra fondamentale e visibilissima novità di questo Congresso è che per la prima volta i freelance si sono presentati, convinti, a sostegno della maggioranza che regge la FNSI, scommettendo sull’impegno preso ufficialmente dalla stessa con la costituzione della Commissione e dell’Assemblea nazionali e delle Commissioni regionali del Lavoro Autonomo. Una svolta, questa, fondamentale per la salute e il futuro della FNSI; e per nulla scontata, dati i gravi ritardi registrati nel passato dal Sindacato sul fronte del lavoro autonomo e precario.

A questa svolta si è giunti grazie all’impegno, in questi primi mesi di attività, della Commissione Nazionale Lavoro Autonomo, che ha saputo raccogliere le istanze provenienti dai colleghi freelance e precari delle diverse regioni e dai movimenti di base (parte dei quali costituitisi e purtroppo ancora operanti fuori dal Sindacato), facendole confluire in un’azione compatibile con le strategie della FNSI, arricchendo così il Congresso e il Sindacato tutto.

Con ciò riteniamo che la Commissione, forte al suo interno di una varietà di esperienze, e animata da uno spirito autenticamente unitario e trasversale alle appartenenze, ha dimostrato di saper svolgere egregiamente il ruolo assegnatole dalla Federazione.

Tuttavia la rappresentanza negli organismi sindacali dei giornalisti precari, autonomi e freelance resta ancora lontana dal rispecchiare l'effettiva composizione del mondo del lavoro dell'informazione, che a fronte di 20mila contrattualizzati impiega ben 24mila colleghi non contrattualizzati.

Crediamo sia fondamentale che la FNSI scelga oggi, e con convinzione, di far tesoro della ricchezza di contributi provenienti dal mondo dei freelance e della precarietà, garantendo il necessario sostegno politico e operativo a quanti fra loro si sono maggiormente impegnati in questo nuovo processo d’impegno sindacale.

Auspichiamo pertanto che sia assicurato ai membri della Commissione Lavoro Autonomo un adeguato sbocco – sia in termini qualitativi che numerici – fra i membri della Giunta Esecutiva. E ciò nell’ottica di un investimento politico sul futuro, ma ormai anche sul presente del Sindacato tutto.

Ci associamo a chi ha manifestato stupore per la “sottorappresentazione della Lombardia” scaturita delle urne per le elezioni del Consiglio Nazionale. Ma analogamente facciamo presente che un errore almeno altrettanto grave sarebbe una “sottorappresentazione” dei freelance già eletti in Commissione Nazionale Lavoro Autonomo, che non sfruttasse appieno le risorse che la stessa Commissione ha fatto emergere in questi mesi, a cominciare dal suo Coordinatore, Maurizio Bekar, che si è speso con riconosciuta efficacia nel processo di innovazione sindacale.

Riguardo infine il futuro operativo della Commissione, tenuto conto dello spirito costruttivo e lealmente unitario che l’ha costantemente animata, confidiamo che le scelte fondamentali che la riguardano vengano assunte serenamente, in un contesto di consultazione e concertazione trasparenti. Auspichiamo infatti che si rifuggano scorciatoie “decisioniste”, che difficilmente verrebbero comprese nel clima positivo e collaborativo che si è andato fin qui sviluppando nella Commissione; confidiamo pertanto che non sia questa la strada che verrà intrapresa.

Con l’occasione porgiamo i migliori auguri di buon lavoro a tutti, consci del fatto che ci attende un futuro di crescenti potenzialità e impegni, a fronte delle difficoltà ed emergenze che toccano il mondo dell’editoria e della necessità di difendere la qualità dell’informazione e tutelare i diritti del lavoro, ormai sempre più drammaticamente incerto e precario.


FIRMATARI: 

NOME COGNOME         INCARICO           REGIONE

Saverio Paffumi - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Lombardia)

Leyla Manunza - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Sardegna)

Anna Bruno - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Basilicata)

Antonella Cardone - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Emilia Romagna)

Agnese Carnevali - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Marche)

Claudio Chiarani - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Trentino Alto Adige)

Maria Giovanna Faiella - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Lazio)

Michele Formichella - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Molise)

Antonio Fragassi - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Abruzzo)

Elisabetta Giudrinetti - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Toscana)

Giovanni Ruotolo - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Piemonte)

Concetta Schiariti - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Calabria)

Maurizio Troccoli - Comm. Naz. Lav. Autonomo FNSI (Umbria)


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