18 luglio 2011

ENTRO IL 31 LUGLIO COMUNICAZIONE DEI REDDITI ALL'INPGI 2 !!!

Cari Colleghi,

Riteniamo utile ricordarvi che il 31 luglio 2011, fra due settimane, scade il termine per la presentazione della comunicazione all’Inpgi dei redditi prodotti nel 2010 per  attività  libero professionale: lo scorso anno moltissimi colleghi iscritti alla gestione separata, la maggior parte, si sono dimenticati di comunicare all’Inpgi il proprio reddito, facendo scattare le multe.

La comunicazione va fatta esclusivamente in modalità telematica tramite il form predisposto sul sito dell’Inpgi (denunciags.inpgi.it): devono compilare  la dichiarazione  tutti i colleghi iscritti all’Inpgi 2  che nel 2010 hanno svolto attività autonoma giornalistica con Partita IVA, con la sola ritenuta d’acconto (attività occasionale e/o cessione del diritto d’autore ) o con altre forme di lavoro autonomo.

SONO INVECE ESCLUSI DALLA COMUNICAZIONE TUTTI I REDDITI PERCEPITI CON CONTRATTO DA CO.CO.CO. : chi ha svolto esclusivamente attività da Co.Co.Co. quindi non deve fare nulla, visto che l’azienda ha già provveduto a versare tutti i contributi all’Inpgi.

I colleghi che invece hanno svolto attività giornalistica sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa accanto ad altri generi di contratto, devono comunicare solo i redditi riferiti all’attività libero professionale.
Trovate comunque tutti i particolari sul sito dell’Inpgi (http://www.inpgi.it) cliccando sul link “Gestione Separata - comunicazione dei redditi on line 2010”.

inpgi

Siamo a disposizione per chiarimenti

Per il Coordinamento giornalisti Precari e Freelance del Friuli Venezia Giulia

Alessandro Martegani

13 luglio 2011

LA "CARTA DI FIRENZE" SUL PRECARIATO GIORNALISTICO: AVVIATI I LAVORI OdG-FNSI

Si sono avviati i lavori per la stesura della prima bozza della "Carta di Firenze" che, promossa da Ordine dei Giornalisti e Fnsi, si proporrà come carta deontologica e di "buone prassi ed impegni" a tutela di giornalisti freelance, precari, collaboratori, Partite Iva e non contrattualizzati in genere.

I lavori della Commissione mista Ordine-Fnsi, l'8-9 luglio a Firenze

La "Carta di Firenze" sarà approvata il 7 e 8 ottobre nel capoluogo toscano in occasione della manifestazione  “Giornalisti e giornalismi”.  In concomitanza con questi lavori il 7-9 ottobre la Fnsi terrà a Fiesole un convegno internazionale che affronterà le tematiche del giornalismo freelance.

Sulla bozza della Carta, che sarà poi oggetto di una vasta discussione pubblica prima dell'approvazione finale, stanno ora operando due delegazioni di freelance e di rappresentanti dei vertici dell'Ordine e della Fnsi. 

La riunione per la stesura della prima bozza della Carta di Firenze si è tenuta l' 8 e il 9 luglio a Firenze.

Per il Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti sulla "Carta di Firenze" stanno lavorando il presidente Enzo Iacopino ed il segretario Giancarlo Ghirra, il consigliere nazionale Antonella Cardone e l'intero Osservatorio sul precariato, gruppo di lavoro del Consiglio nazionale composto da Fabrizio Morviducci (coordinatore, Toscana), Alessandro Mantovani (Veneto), Massimiliano Saggese (Lombardia), Cosimo Santimone (Molise), Paolo Tomassone (Emilia Romagna), Francesca Cantiani  (Lombardia), Domenico Guarino (Toscana).

Maurizio Bekar e Fabrizio Morviducci (con gli occhiali da sole),
coordinatori dei gruppi freelance di Fnsi e Cnog 

Per l'FNSI, dopo un incontro preliminare a cui ha preso parte il Presidente Roberto Natale, alla riunione per la stesura della prima bozza tenutasi a Firenze l'8 e 9 luglio hanno preso parte Fabio Azzolini (Giunta esecutiva Fnsi) e tre componenti della Commissione nazionale lavoro autonomo: il coordinatore Maurizio Bekar (Friuli Venezia Giulia), Anna Bruno (Basilicata) e Dario Fidora (Sicilia).

La prima bozza della "Carta" sarà divulgata prossimamente, per aprire la discussione e un vasto confronto pubblico, prima dell'approvazione prevista il 7-8 ottobre a Firenze.

02 luglio 2011

"PER NON MORIRE PIU' DI LAVORO": fiaccolata dei freelance per Pierpaolo Faggiano

"PER NON MORIRE PIU' DI LAVORO"
per ricordare Pierpaolo Faggiano 

Manifestazione promossa dai freelance di Stampa Romana
Adesioni di freelance, precari e contrattualizzati 
di tutta Italia
Aderisce anche il Nidil-Cgil, sindacato dei lavoratori precari e atipici





I giornalisti freelance e collaboratori dell’Associazione Stampa Romana la sera del 30 giugno, a Roma, hanno dato vita all’iniziativa "Per non morire più di lavoro" organizzando una fiaccolata in ricordo di Pierpaolo Faggiano, giornalista precario 41enne della provincia di Brindisi suicidatosi il 21 giugno 2011.

Una testimonianza di solidarietà da parte di chi condivide gli stessi sentimenti di dolore e rabbia e può comprendere tanta disperazione. I giornalisti senza contratto, pagati a cottimo. I giornalisti invisibili, a cui è possibile commissionare un articolo e non pubblicarlo né pagarlo. Precari che lavorano in prova tutta la vita, pagati qualche centesimo a riga, pochi euro a pezzo, dai soliti ladri di sogni, futuro e dignità professionale.

I manifestanti si sono mossi in silenzio lungo il percorso dalla sede dell'Asr fino a Montecitorio, dove hanno espresso cordoglio e solidarietà per il collega pugliese e grave preoccupazione per l'informazione sotto ricatto, una minaccia alla libertà di tutti i cittadini italiani.

Hanno aderito alla manifestazione: 
- Commissione regionale lavoro autonomo del Lazio
- segreteria dell’Associazione Stampa Romana
- Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi
- Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi)

Con le adesioni di:
- NIdiL CGIL
- Coordinamento giornalisti precari e freelance del Friuli Venezia Giulia
- Errori di stampa (Lazio)
- Re.fusi (Coordinamento freelance e precari Veneto)
- Associazione stampa Puglia
- Freeccp (coordinamento giornalisti freelance, precari e collaboratori dell'Emilia Romagna)
- Commissione lavoro autonomo/Consulta freelance Assostampa Sicilia
- Reporter senza rete
- redazione di Ecoradio
- Commissione lavoro autonomo dell'Associazione lombarda dei giornalisti
- 5euroNetti (coordinamento freelance Abruzzo)
- Arci Bologna
- Associazione Stampa Subalpina (Piemonte)
- Giornalisti stabilmente precari e liberamente sottopagati della Sardegna


All'iniziativa hanno partecipato, tra gli altri, il segretario generale e il presidente Fnsi, Franco Siddi e Roberto Natale, il presidente Odg Enzo Iacopino, il presidente e il segretario Asr, Rita Mattei e Paolo Butturini, il presidente e il coordinatore della Commissione Lavoro autonomo Fnsi, Enrico Ferri e Maurizio Bekar, il segretario Usigrai, Carlo Verna, il coordinatore dell'Osservatorio sul precariato dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Fabrizio Morviducci.

Chi non è potuto essere presente alla fiaccolata ha partecipato indossando un nastro nero in redazione e alle conferenze stampa, come proposto da «5euronetti», la rete di precari dell’informazione abruzzese.


"Pierpaolo Faggiano ha subito ottenuto il cordoglio e la solidarietà della categoria dei giornalisti, che invece lavoratori di altri settori, socialmente più invisibili di lui, non avranno mai. Ma è anche vero che quegli stessi giornali che ogni giorno parlano di precariato, sottoccupazione e di crisi fra i giovani, sono pieni di collaboratori esterni sottopagati", afferma Maurizio Bekar.

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha annunciato alla conferenza dei capigruppo la sua intenzione che la proposta di legge sull'equo compenso (atto camera 3555, MOFFA ed altri: "Norme per promuovere l'equità retributiva nel lavoro giornalistico", presentata il 17 giugno 2010) venga esaminata con urgenza dalla Commissione cultura. Le norme contenute prevedono che gli editori che non compensano adeguatamente il lavoro giornalistico, secondo un tariffario che dovrà essere messo a punto entro tre mesi, perdano il diritto a tutte le provvidenze pubbliche.

(rielaborato dal resoconto di "Giornalismo Siciliano" testata on line dell’Associazione Siciliana della Stampa-FNSI - www.assostampasicilia.it)